Il weekend appena concluso ha visto una due giorni impegnativa per i partecipanti al workshop di Storytelling, organizzato dalla nostra Associazione, con la docenza del giornalista Alfredo Macchi. https://www.facebook.com/associazionegrigio18/posts/10154663035296698 Il…
Una delle novità del programma 2016-17 è il workshop di visual storytelling, raccontare una storia attraverso le immagini. Il workshop è organizzato dalla nostra Associazione in collaborazione e con la docenza di Alfredo Macchi,…
Siamo stati molto felici di iniziare il nostro ciclo di incontri #extraGrigio di questo 2016 con un ospite d’eccezione: il giornalista e fotografo Alfredo Macchi.
Alfredo ci ha presentato il suo progetto War Landscapes da cui è nato il libro, edito da Tempesta, con cui racconta la guerra con occhi completamente diversi rispetto a quelli con cui ci racconta le fasi concitate dei combattimenti durante la realizzazione dei suoi servizi giornalistici per la televisione. Durante la serata non sono mancati anche tanti momenti in cui ci ha raccontato cosa vuol dire essere un inviato di guerra e quanto sacrificio “nascosto” c’è dietro ogni servizio televisivo ed ogni fotografia scattata.
Per quanti non sono riusciti ad essere presenti durante la serata dello scorso 14 gennaio, abbiamo raccolto in un piccolo video, che potete vedere qui sotto, alcuni momenti della presentazione, intervallati da alcune delle fotografie che Alfredo ci ha mostrato.
Per quanti volessero approfondire il progetto di Alfredo, vi rimandiamo al suo sito, dove c’è anche la possibilità di acquistare il libro.
Siamo lieti di iniziare il nuovo anno con un “#extraGrigio” veramente speciale: una serata dedicata ad un ospite d’eccezione, il giornalista e fotografo Alfredo Macchi.
Tutti abbiamo visto almeno qualcuno dei suoi servizi realizzati per la Rai e Mediaset e sicuramente abbiamo letto i suoi articoli sul Corriere della Sera o su L’Espresso, ma la sera del 14 gennaio conosceremo Alfredo Macchi in veste di fotografo. Ci presenterà il suo ultimo libro fotografico “War Landscapes – Paesaggi di Guerra“: 100 immagini in bianco e nero realizzate nell’arco di 15 anni, durante i suoi tanti viaggi in zone di guerra. Non si tratta di immagini “della guerra”, ma i drammatici “paesaggi” che la guerra si lascia dietro, dopo la sua onda distruttiva e la sua scia di morte.
“Ho scattato tantissime foto di disperazione, urla e dolore” spiega l’autore, “ma per questo libro ho scelto immagini di paesaggi, luoghi segnati dalla distruzione e dagli effetti della guerra. Un modo, spero, per riflettere lontano dal rumore e dalle emozioni su tutti i conflitti dell‟epoca contemporanea”
Il suo racconto ripercorre i luoghi visitati durante la realizzazione dei suoi servizi: dalle rovine di Kabul nel 2001 alle case sventrate del Libano del Sud nel 2006, dalle città fantasma della Libia in rivolta nel 2011 ai campi profughi del Sud Sudan e dell’Iraq di questi giorni. Le sue immagini non voglio parlare tanto della guerra, quanto della sua inutilità e di come sia assurdo pensare che la guerra possa portare a qualcosa di positivo.
“Qualcuno sostiene che i grandi imperi siano diventati tali con la guerra. Non è vero. La guerra non costruisce, ma distrugge. Distrugge le vite degli uomini, le loro abitazioni, i loro monumenti, le loro città. E la natura, il paesaggio, la bellezza. Le grandi civiltà che si sono sviluppate grazie alla cultura, alla convivenza pacifica, alla lungimiranza di chi le governava. La guerra è sempre stata un passo indietro nella storia. Le rovine che si ergono sui campi di battaglia ne sono una prova”
Un grande progetto quello di Macchi: raccontare un lato diverso della guerra rispetto a quelli che emergono durante il periodo più caldo degli scontri, quegli aspetti che si trova a raccontare in diretta a tutti noi con il suo lavoro di giornalista televisivo.
Un progetto racchiuso in un libro fotografico (Tempesta Editore) che, nonostante sia uscito solamente a maggio scorso, ha già ricevuto moltissimi riconoscimenti internazionali:
Medaglia d’argento categoria al PX3 2015, Prix de la Photographie de Paris
Primo premio categoria all’IPA 2015, International Photography Awards
Finalista al New York Photo Festival 2015
Primo classificato categoria Libri Fotografici al MIFA 2015, Moscow International Foto Awards
Un’occasione da non perdere per poter scoprire il progetto di Alfredo Macchi ed avere la possibilità di porre domande e confrontarsi con il fotografo.
APPUNTAMENTO GIOVEDI’ 14 GENNAIO ORE 20.00
presso il Teatro dello “Spazio IF” di Via Nomentana 1018
(3 minuti dall’uscita “Nomentana” del GRA)